
La sconfitta contro l’Inter fa, in parte, sorridere comunque la Lazio. Il successo dei nerazzurri ha infatti fatto scattare l’obbligo di riscatto di Joaquin Correa da parte del club milanese, il riscatto infatti era legato al primo punto realizzato da parte della squadra di Simone Inzaghi nel corso del girone di ritorno purtroppo ne sono arrivati tre proprio contro l’ex squadra del Tucu. L’Inter, che ha prelevato in estate l’argentino dalla Lazio, dovrà pagare la prima delle tre rate. Era stato stabilito ad agosto, un prestito oneroso di 5 milioni di euro e riscatto fissato a 25 pagabile in tre rate. Per la società biancoceleste, tuttavia, il riscatto da parte del club nerazzurro non sbloccherà l’indice di liquidità, e di conseguenza, il mercato di riparazione perché la prima rata andrà a bilancio da febbraio a mercato invernale chiuso. Indice di liquidità che sta bloccando le trattative di mercato della Lazio in entrata come ha avuto modo di ribadire sia il direttore Sportivo Tare prima della partita contro l’Inter “Noi abbiamo il problema dell’indice di liquidità come altre 13-14-15 squadre. Dobbiamo risolvere questo problema e poi cogliere le occasioni per quanto possibile”, sia l’allenatore al termine della gara stessa “So che siamo un po’ bloccati dall’indice di liquidità, che non sono riuscito neanche a capire cosa sia. Però vediamo, la società lo sa che io avrei bisogno di qualcosa e vediamo se lo fa”. Urge trovare una cessione con esborso di danaro per provare a chiudere qualche trattativa in entrata e regalare all’allenatore i rinforzi promessi.
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