
La voce in settimana è forte, amplificata. S’abbassa solo in partita per quanto si sgola. Simone Inzaghi -scrive Il corriere dello Sport-dopo Milano ha detto poche parole alla squadra. Non ha usato formulette retoriche usa e getta. Ha invitato la Lazio a crederci, a insistere, a non farsi scrupoli, a non andare in confusione e a non farsi condizionare dagli infortuni e a non farsi distrarre dai deferimenti.
“Avanti sulla strada di San Siro abbiamo un’identità dobbiamo giocare il nostro calcio su ogni campo dobbiamo cercare sempre di dominare”.
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